Michael Jackson, Earth song

Scritta e composta da Michael Jackson nel 1995, si tratta di una ballata. Il cantante era solito pubblicare canzoni socialmente consapevoli, come We are in the world, Man in the mirror, Heal the world.

Michael Jackson performs on stage with an actor dressed as a soldier holding a gun to him on HIStory tour in December 1996. (Photo by Phil Dent/Redferns)
Michael Jackson performs on stage with an actor dressed as a soldier holding a gun to him on HIStory tour in December 1996. (Photo by Phil Dent/Redferns)

Cosa mi dici dell’alba?
Cosa mi dici della pioggia?
Cosa mi dici di tutte quelle cose
che hai detto si dovessero guadagnare?

Cosa mi dici dei campi devastati?
Abbiamo ancora tempo?
Cosa mi dici di tutte quelle cose
che hai detto fossero tue e mie?

Ti sei mai fermato a notare
tutto il sangue che abbiamo versato,
ti sei mai fermato a notare
questa Terra implorante, queste coste lacrimanti?

Cosa abbiamo fatto al mondo?
Guarda che cosa abbiamo fatto!
Cosa mi dici di tutta la pace
che hai promesso al tuo solo figlio?

Cosa mi dici dei campi rigogliosi?
C’è un tempo anche per loro?
Cosa mi dici di tutti quei sogni
che hai detto fossero tuoi e miei?

Ti sei mai fermato a notare
tutti i bambini morti per la guerra?
Ti sei mai fermato a notare
Questa Terra implorante, queste coste lacrimanti?

Io ero solito sognare,
ero solito volgere lo sguardo oltre le stelle,
ora non so più dove siamo,
nonostante io sappia che siamo alla deriva.

Cosa mi dici di ieri?
Cosa mi dici degli oceani?
I cieli stanno cadendo,
non riesco nemmeno a respirare!

Cosa mi dici della Terra che sanguina?
Non percepiamo le sue ferite?
Cosa mi dici del merito della Natura,
che è il grembo del nostro pianeta!

Cosa mi dici degli animali?
Abbiamo trasformato i regni in polvere!
Cosa mi dici degli elefanti?
Abbiamo perso la loro fiducia?

Cosa mi dici delle balene supplicanti?
Abbiamo devastato i mari!
Cosa mi dici dei sentieri tra i boschi?
Bruciati nonostante le nostre voci!

Cosa mi dici della Terra Santa?
Strappata via dalla fede!
Cosa mi dici dell’uomo comune?
Non possiamo lasciarlo libero?

Cosa mi dici dei bambini morenti?
Tu non li senti piangere!
Dove abbiamo sbagliato?
Qualcuno mi dica perché!

Ah, cosa mi dici dei piccoli?
Cosa mi dici dei giorni?
Cosa mi dici della loro gioia?
Cosa mi dici degli uomini?

Cosa mi dici dell’uomo disperato?
Cosa mi dici di Abramo?
Cosa mi dici, ancora, della morte?
Ce ne frega davvero qualcosa?